INTRODUZIONE
Il turismo legato al vino in Italia sta crescendo costantemente ed è uno degli elementi più vivaci del settore turistico nazionale. Questo incremento è supportato dalla lunga tradizione vinicola italiana, dalla diversità dei paesaggi e dall’importanza culturale che il vino ha nel nostro Paese, rendendolo una meta perfetta per gli amanti della buona tavola.
Gli operatori del settore vinicolo, agricolo e dell’accoglienza rurale mostrano tuttavia una limitata capacità di sfruttare appieno i “valori aggiunti” legati al mondo del vino e alle produzioni tipiche del territorio, con particolare attenzione alle potenzialità legate al turismo enogastronomico.
Lavorare in un contesto di nicchia dove il motivo del viaggio è legato a una varietà di fattori principalmente legati alla sfera culturale e del piacere richiede la conoscenza di molteplici variabili, dalle tendenze dei mercati di riferimento, fino alla conoscenza delle risorse offerte dal territorio di appartenenza.
In questo contesto risulta fondamentale che anche le cantine di piccola dimensione e lontane dai flussi turistici di massa, amplino l’offerta enoturistica promuovendo la c.d. wine experience, la valorizzazione del territorio, il rispetto dell’ambiente oltre ad un
nuovo approccio all’accoglienza, su misura ed attento alle esigenze degli amanti del vino.
OBIETTIVI
Il corso di formazione dal titolo “Promozione della cantina e dell’attività enoturistica” intende formare il discente come un “Ambasciatore, in ogni piccolo gesto, dello standard qualitativo della struttura che rappresenta e del proprio territorio”. Per ottenere tale risultato l’operatore enoturistico ha bisogno di una sostanziale conoscenza del proprio territorio, delle sue caratteristiche storiche, culturali, di tradizioni e di turismo. Deve poi avere il giusto approccio verso il turista/cliente, usando tecniche di animazione e comunicazione adeguate. Accoglienza, orientamento turistico di base, degustazione dei prodotti, visita ai terreni e alla cantina, eventi in azienda, sono tutte attività che vanno condotte con linguaggio e atteggiamenti appropriati, affinché la wine experience del turista diventi un bel ricordo da conservare e da diffondere.
La figura professionale di riferimento è “Operatore agrituristico”, presente nel Repertorio del Profili Professionali della Regione Marche (Profilo 213), associata all’ADA.01.02.01 (ex ADA.1.266.914) – Gestione dell’attività di agriturismo e di enoturismo.
A CHI SI RIVOLGE
Il corso si rivolge a tutti gli addetti, comprendendo tutti gli inquadramenti dei lavoratori dipendenti a tempo determinato ed indeterminato: operai semplici, qualificati e specializzati, impiegati e quadri.
La partecipazione è GRATUITA per il personale delle aziende aderenti a For.Agri, Fondo Paritetico Nazionale per la Formazione Continua in Agricoltura, riconosciuto dal Ministero del Lavoro.
PROGRAMMA DETTAGLIATO, CON INDICAZIONE DEI MODULI DIDATTICI E CONTENUTI
MODULO 1 Il panorama enoturistico in Italia ed il contesto normativo
Obiettivo del modulo è esaminare lo stato dell’arte dell’enoturismo in Italia e fornire gli elementi normativi a livello comunitario nazionale e regionale, volti a favorire lo sviluppo del settore.
Contenuti:
– Storia e evoluzione dell’enoturismo
– Normative di settore
DURATA: 3 ore. METODOLOGIA DIDATTICA: lezione frontale in presenza
MODULO 2 – L’attività esperienziale (Wine experience)
Obiettivo del modulo è fornire agli allievi le istruzioni per offrire ai visitatori un ventaglio di esperienze che vadano oltre la classica degustazione in cantina e favorire il legame con il territorio ed i suoi prodotti.
Contenuti:
– Progettare eventi in cantina
– Le attività outdoor
– Il coinvolgimento attivo del visitatore
– Le tendenze del settore: focus sulla Toscana
– Le pratiche sostenibili e responsabili del settore enoturistico
DURATA: 10 ore. METODO DIDATTICO: lezione frontale in presenza
MODULO 3 Come condurre una degustazione
Obiettivo del modulo è fornire agli allievi le tecniche di degustazione che vanno dall’osservazione, attraverso la valutazione visiva del vino, all’olfatto per apprezzarne gli aromi ed i profumi fino al gusto per coglierne l’acidità, il tannino e la corposità.
Saranno inoltre trasmesse ai discenti le conoscenze necessarie per l’abbinamento cibo e vino.
Contenuti:
– Principi di degustazione del vino
– Tecniche di degustazione
– Tecniche di servizio
– Abbinamento cibo-vino
DURATA: 4 ore. METODOLOGIA DIDATTICA: lezione frontale in presenza
MODULO 4 – La gestione delle prenotazioni
Obiettivo del modulo è fornire ai discenti gli elementi per implementare un sistema di prenotazione semplice ed efficiente.
Contenuti:
– Analisi dei sistemi di prenotazione online
– La prenotazione attraverso sito web e canali social media
– Il CRM per la gestione delle prenotazioni
– L’integrazione tra sistemi informativi
DURATA: 4 ore. METODO DIDATTICO: lezione frontale in presenza
MODULO 5 – Marketing per l’enoturismo
Obiettivo del modulo è trasmettere ai discenti i contenuti per la promozione dell’attività enoturistica, la fidelizzazione dei clienti e come generare nuove entrate per la cantina vinicola.
Contenuti
– Presenza dell’attività enoturistica online
– Utilizzo dei social media ed interazione con gli utenti
– Analisi dei feedback dei clienti
– Vendite in cantina ed e-commerce
– Il network con gli enti di promozione turistica ed altri attori locali
DURATA: 9 ore. METODO DIDATTICO: lezione frontale in presenza
DOCENTE
Marco Cocciarini